Cagliari, in via Rockefeller acqua col contagocce: «I salti mortali per una doccia»
Petizione ad Abbanoa, che replica: «Verificheremo, ma non dipende da noi»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Da circa un mese dai rubinetti delle case di via Rockefeller e anche in una parte di via della Pineta (quella vicino alla chiesa di San Pio X) esce un filo d’acqua. «Per farmi la doccia con un po' d’acqua in più, mi sveglio alle 5 del mattino, mentre gli altri inquilini dormono e quindi quasi nessuno apre i rubinetti a quell'ora», racconta Raffaele Mandis, abitante di via Rockefeller. «Non si può più andare avanti così».
Mandis ha avuto l'idea di fare una petizione da mandare ad Abbanoa «sperando che ci vengano incontro». La raccolta firme, sottoscritta da una trentina di inquilini dei civici 2 e 27 di via Rockefeller, e i reclami formali degli stessi, sono stati inviati all'ente ieri mattina dall'amministratore dei due condomini, Marco Ghinolfi.
«La situazione crea gravi disagi», dice quest'ultimo, «dopo la riparazione della condotta di via della Pineta a gennaio, gli utenti della zona, soprattutto ai piani alti, lamentano una forte diminuzione di pressione e sono costretti ai più strani stratagemmi per riuscire a farsi una doccia o lavare i piatti. Sono davvero preoccupati».
Interpellata per una replica, Abbanoa dichiara: «Abbiamo ricevuto la segnalazione da parte di Ghinolfi. A noi non risultano disservizi in zona né lavori che abbiano generato cali di pressione. Faremo immediatamente le dovute verifiche. Spesso, in questi casi, i cali di pressione sono relativi alle condizioni in cui si trovano gli impianti interni agli edifici che sono di competenza dei privati. L'erogazione in via Rockefeller non c'entra niente con le condotte di via della Pineta. Sono linee diverse».