Cagliari, in via dei Genovesi niente più transenne dopo 15 anni
Proseguono gli interventi nelle mura storiche della città: a breve toccherà a quelle adiacenti alla Torre dell’ElefantePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo via Don Bosco e via Cammino Nuovo, anche in via dei Genovesi a Cagliari spariscono le transenne presenti da anni. Proseguono i lavori di messa in sicurezza di alcuni punti critici delle mura storiche del capoluogo, completando interventi che si erano resi necessari da tempo su punti strategici del quartiere Castello. La pioggia dei giorni scorsi ha rallentato l'asciugatura del cemento in via dei Genovesi, ma da ieri sono state rimosse le transenne all’incrocio con via Fiume. Un evento atteso da ben quindici anni, visto che il tratto di strada era inaccessibile addirittura dal 2009. E che, oggi alle 19, sarà festeggiato dai residenti di Castello con un ritrovo alla fermata del Ctm.
«L'obiettivo», è il commento dell'assessore alla mobilità, infrastrutturazione urbana e gestione uffici comunali, Yuri Marcialis, «è restituire alla città un patrimonio identitario di grande valore, finalmente liberato dalle transenne che ne oscuravano la bellezza. Ripristinare decoro e sicurezza alle nostre mura storiche non è solo un dovere, ma un atto d'amore verso la città».
Entro pochi giorni, inizieranno i lavori sulle mura adiacenti alla Torre dell'Elefante. «Anche in questo caso», ha aggiunto l'assessore Marcialis, «ci impegneremo affinché i lavori vengano completati nel minor tempo possibile. Questo è solo l'inizio di un percorso più ampio volto a valorizzare il nostro patrimonio e a migliorare la vivibilità della città. Siamo consapevoli della situazione attuale e delle problematiche presenti in molti quartieri, e contiamo di risolvere numerose criticità. Le risorse, non solo economiche, sono limitate, ma stiamo predisponendo un programma di interventi che ci permetterà di raggiungere gli obiettivi nei prossimi cinque anni. Alcuni lavori potranno essere realizzati rapidamente, mentre altri richiederanno tempi più lunghi».