Cagliari, il Bastione si illumina di arancione contro la tratta di esseri umani
Una piaga che, nonostante gli sforzi, continua a colpire migliaia di individui, spesso giovanissimi e in condizioni di vulnerabilitàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un fascio di luce arancione illuminerà il Bastione di Saint Remy nelle serate di sabato 18 e domenica 19 ottobre. Un gesto simbolico con cui il Comune di Cagliari aderisce alla Giornata europea contro la tratta di esseri umani, istituita nel 2006 dalla Commissione europea.
L’iniziativa, promossa a livello nazionale anche dall’Ordine degli assistenti sociali, vuole accendere i riflettori su una delle più gravi e invisibili violazioni dei diritti umani: la tratta e lo sfruttamento di persone. Una piaga che, nonostante gli sforzi, continua a colpire migliaia di individui, spesso giovanissimi e in condizioni di vulnerabilità.
Secondo i dati ufficiali, oltre 22.000 persone sono state identificate in Italia come vittime di tratta o grave sfruttamento tra il 2010 e oggi. Le vittime provengono da 111 Paesi diversi, con una storica prevalenza di donne nigeriane, spesso giovanissime. Ma il fenomeno sta cambiando: per la prima volta in 25 anni, nel 2024 le vittime maschili hanno superato quelle femminili, rappresentando il 51,9% del totale. In aumento anche i minori e le persone transgender coinvolte.
L’iniziativa dell’illuminazione del Bastione – uno dei monumenti più rappresentativi del capoluogo sardo – vuole essere un invito alla consapevolezza e alla responsabilità collettiva di fronte a una realtà ancora troppo sommersa. Un messaggio chiaro, rivolto a tutta la cittadinanza: non girarsi dall’altra parte quando in gioco ci sono la dignità e la libertà di migliaia di esseri umani.
(Unioneonline/Fr.Me.)