Cagliari, crede di aver ucciso la fidanzata e si toglie la vita: effettuata l'autopsia
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Resta in coma Manuela Picci, la 26enne di Assemini che da ieri è ricoverata in prognosi riservata, dopo essere stata picchiata dal fidanzato, Riccardo Madau, 25 anni, che poi si è tolto la vita.
Oggi il medico legale Roberto Demontis ha effettuato sul cadavere l'autopsia: sono state riscontrate lesioni al cranio compatibili con la caduta dal cavalcavia.
Il corpo è stato poi restituito ai familiari.
L'aggressione è avvenuta ieri mattina, poco prima delle 4, a Cagliari, nei parcheggi dello stadio Sant'Elia, dove è stata ritrovata la 26enne, già in condizioni gravissime.
I due, che avevano da anni una relazione e vivevano insieme ai genitori di lei ad Assemini, hanno probabilmente avuto una discussione, poi lui l'ha colpita al volto.
Credendola morta ha raggiunto un cavalcavia che si trova nelle vicinanze (quello che porta in via Schiavazzi) e si è gettato di sotto.
Proseguono le indagini da parte della polizia.
(Redazione Online/s.s.-m.v.)