«Ma quale tradimento, il mio compagno è stato accoltellato perché abbiamo chiesto ripetutamente al nostro vicino di eliminare la telecamera piazzata sul pianerottolo».

Lo dichiara la compagna di Giangiorgio Siddi, il 37enne colpito con due fendenti lunedì sera all’interno della palazzina di via Ardenne, a Cagliari,  dove vive la coppia. Con l’accusa di tentato omicidio è finito in carcere, dopo essere stato fermato dai carabinieri della compagnia di Cagliari, Giovanni Medas, 48 anni. I militari lo hanno trovato nel suo appartamento, e hanno sequestrato anche il coltello da cucina utilizzato per l’aggressione. Un fatto di sangue avvenuto davanti a diversi testimoni.

In un primo momento era emersa la pista passionale. Ma la donna descrive  tensioni tra vicini maturate per ragioni ben diverse. 

L’intervista completa a firma di Matteo Vercelli su L’Unione Sarda in edicola e sull’edizione digitale

© Riproduzione riservata