Il 31 dicembre alla mensa del Buon Pastore di Cagliari sarà servito un pranzo speciale. Come già fatto il 24 dicembre, i volontari dell’associazione “La Provvidenza Onlus” affiancati da “Lions Club Cagliari Host”, con la probabile presenza dell’Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Cagliari, serviranno i pasti e faranno trascorrere, a chi ogni giorno si rivolge alla mensa, una giornata diversa dal solito in un clima sereno e accogliente. Il “Lions Club Cagliari Host” provvederà ad acquistare l’antipasto e l’agnello della tradizione natalizia sarda.

Il servizio è stato ideato dai soci Gabriele Asunis e Giorgio Del Rio con lo scopo di far trascorrere un Natale e un Capodanno diverso alle centinaia di persone che ogni giorno si rivolgono alla mensa del Buon Pastore per il pranzo quotidiano, senza alcuna distinzione di sesso, provenienza o religione.

Nel 1923, il sacerdote monsignor Virgilio Angioni ricevette dal comune di Cagliari il permesso di ripristinare e utilizzare un convento in totale degrado situato alla periferia della città, in quella che poi sarebbe diventata la via San Benedetto. Con grande sacrificio personale e grandissima fiducia nella Divina Provvidenza, monsignor Angioni ricostruì il complesso e, con l’aiuto delle suore dell’ordine delle Figlie di Maria Santissima, Madre della Divina Provvidenza e del Buon Pastore, da lui fondato, iniziò a salvare le giovani abbandonate e in miseria dalla strada, che altrimenti sarebbero state preda di persone senza scrupoli. Successivamente, il Buon Pastore si allargò anche ai giovani in difficoltà, dando vita ad altre strutture nei paesi vicini, ma il centro principale rimase sempre a Cagliari. Alla morte del fondatore, nel 1947, il Buon Pastore si era affermato come una realtà concreta che offriva sollievo a molti giovani orfani e abbandonati di quel terribile dopoguerra.

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