Asl di Cagliari: “Cento ore settimanali in più di specialistica, ambulatori aperti il sabato mattina”
Il piano straordinario per ridurre le liste d’attesa, sarà così fino a dicembreLa nuova sede della Asl di Cagliari (archivio L'Unione Sarda)
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Oltre 100 ore settimanali in più di specialistica ambulatoriale nell’area metropolitana di Cagliari, con aperture anche il sabato.
È il piano straordinario della Asl cagliaritana per ridurre la lunghissime liste d’attesa e recuperare anche le visite non effettuate nel periodo più cruento della pandemia di Covid-19.
Fino a dicembre dunque ambulatori aperti 6 giorni su 7, sabato mattina compreso, e 100 ore a settimana in più di specialistica ambulatoriale.
L’incremento delle ore riguarda, in particolare, le seguenti specialità: cardiologia, neurologia, ortopedia, otorinolaringoiatria (Poliambulatorio di Selargius), cardiologia, oculistica, otorinolaringoiatria (Poliambulatorio di Sestu), cardiologia (Poliambulatorio di Monastir), cardiologia, neurologia, ortopedia, otorinolaringoiatria, angiologia, endocrinologia, dermatologia, fisiatria, ginecologia, pneumologia (Poliambulatorio di Cagliari).
“Stiamo cercando di abbattere le liste d’attesa”, spiega il dg della Asl Marcello Tidore. “A Selargius – sottolinea –, dopo oltre 3 anni di assenza, sarà possibile prenotare le visite neurologiche il lunedì e il sabato, mentre in tutti gli altri comuni sarà più semplice prenotare un appuntamento per una visita grazie all’aumento del monte orario complessivo”.
(Unioneonline/L)