Nel loro bottino, capi di abbigliamento di marca per un valore di 100mila euro. I presunti ladri sono stati arrestati nelle campagne di Serdiana dai carabinieri della Compagnia di Dolianova. In cella sono finiti Massimo Puzzoni, 45 anni, pescivendolo, Angelo Cametto, 40 anni, giardiniere, Davide Abis, 44 anni, operaio, tutti di Cagliari e Michele Boi, 40 anni, disoccupato di Senorbì. La refurtiva è stata restituita al proprietario, il titolare dell"Euro rappresentanza", nella via Biasi. I quattro sono accusati di furto. Domani saranno processati.

Una indagine lampo quella dei carabinieri della Compagnia di Dolianova dopo che sul tavolo del comandante, il luogotenente Gianfranco Meles, è arrivata la segnalazione del grosso furto a Cagliari. I ladri avevano forzato l'ingresso del negozio caricando in un furgone (rubato), l'abbigliamento griffato esposto nel negozio. Compiuto il colpo, hanno raggiunto le campagne di Serdiana dove probabilmente il furgone doveva essere nascosto in qualche casa colonica. Malviventi poco fortunati visto che il pesante mezzo si è impantanato nel fango e che poco dopo sono arrivati i carabinieri di Dolianova. Quattro persone cercavano di recuperare il furgone per mettere al sicuro la refurtiva. Lavoro inutile visto le loro mosse erano seguite da vicno da una pattuglia di carabinieri guidata dal maresciallo Antonio Cappellu. I militari sono usciti allo scoperto al momento giusto arrestando i tre cagliaritani e il disoccupato di Senorbì.I quattro sono stati accompagnati in caserma e domani saranno processati
© Riproduzione riservata