La colf è stata recentemente interrogata per dieci ore in Questura.

Lei ha lavorato per Antonietta Piredda sino a pochi giorni prima del delitto, poi è stata licenziata, perché?

«Lavoravo per lei da sette mesi, vivevo e dormivo in quella casa, mi occupavo delle pulizie, l'accompagnavo a fare la spesa. Il 22 aprile abbiamo litigato perché non mi voleva concedere il giorno libero, allora ho chiamato il nipote, lei si è arrabbiata e mi ha licenziata».
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