Sarà l'inchiesta aperta dall'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo a chiarire ufficialmente cosa sia accaduto venerdì pomeriggio sull'Airbus della EasyJet decollato da Malpensa alle 14,40 e costretto a un atterraggio d'emergenza nello scalo di Elmas. Le prime indiscrezioni, e un comunicato della compagnia, hanno da subito addossato le responsabilità dell'improvviso fumo e odore di bruciato che hanno invaso la cabina a un problema all'impianto di condizionamento. Forse un corto circuito. Un inconveniente tecnico che ha trasformato il volo in un incubo per i 153 passeggeri a bordo e per il personale della compagnia. Pianti, scene di panico e una donna che, una volta a terra, si è sentita male ed è dovuta ricorrere alle cure mediche.
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