DAL NOSTRO INVIATO

NICOLA PINNA

PALAU Sembra incredibile: nella tana dell'Orso sono tutti impotenti. Non è uno spot pubblicitario per Palau, Gallura e Sardegna intera, quello che viene fuori dall'indagine sulla vendita di pastigliette blu e altre capsule afrodisiache meno blasonate. Nell'isola, durante l'estate, il consumo di farmaci anti-impotenza cresce dell'otto per cento e solo a Palau - così raccontava ieri qualche quotidiano nazionale - il boom raggiunge il sessanta. «Grazie al cavolo, a gennaio e febbraio non vendo neanche una scatola - dice Marco Nicolai, titolare dell'unica farmacia del paese - A luglio e agosto, tra viagra e cialis, vendiamo più o meno una ventina di confezioni. A questo punto è facile parlare di aumento: la percentuale raggiunge sì livelli consistenti, ma stiamo parlando di poche confezioni. La statistica insomma è fuorviante». E quelli del bar hanno una precisazione da fare: «Qui non siamo tutti impotenti, semmai facciamo sesso tutti i giorni».

LE DONNE SMENTISCONO Le signore di Palau confermano - quasi tutte - la spacconeria degli uomini. Le turiste sono d'accordo: «Io passo qui le vacanze da cinque anni e la Sardegna non mi sembra il regno degli impotenti - confessa Alessandra Petrone, trentenne romagnola in ferire da una settimana con altre quattro amiche - Tutto verificato di persona, sia chiaro». La cugina, Antonella, da un ingegnere palaese si è fatta conquistare: «Siamo fidanzati da tre anni, a maggio ci sposeremo. E posso assicurare che nella nostra camera da letto non ho mai visto una scatoletta di viagra». La vigilessa che per tutta la mattinata ha staccato multe sulla strada che arriva al porto arrossisce: «Io sono di Luogosanto e non di Palau - precisa Paola Fiori - Io non so se gli uomini qui utilizzano tutti il viagra: una cosa è sicura, il mio fidanzato non ne ha bisogno. Sui ragazzi di Palau, comunque, non posso dire nulla: non ho le prove della loro impotenza».

L'ORGOGLIO MASCHILE Gabriele Alivesi, falegname quarantatreenne con bicipite da bodybuilder, aveva già sentito parlare di questo strano primato tutto maschile. «Se è vero che qui si vendono molte confezioni di viagra e cialis vuol dire che vengono dai centri vicini ad acquistarle. Arrivano da La Maddalena e Arzachena, perché si vergognano a entrare in farmacia nel loro paese per chiedere le pastigliette». E poi ci sono i turisti: «Se gli impotenti fossimo noi, le vendite sarebbero costanti durante tutto l'anno - dice Antonello Meloni, muratore cagliaritano trapiantato in Gallura da ventidue anni - Secondo me i maggiori consumatori di viagra sono gli stranieri». Qualcun altro il problema neppure se lo pone. Marco Congiu, 35 anni, consegna pacchi per conto di un corriere espresso: «Altro che pastigliette, io non riesco neppure a trovare una ragazza. Viagra o cialis non mi servono. E comunque io a questa statistica non ci credo per nulla».

GLI IMPOTENTI CI SONO E forse sono tanti. Ma ben nascosti. «Quelli che il viagra lo usano frequentemente vanno ad Arzachena e a Olbia ad acquistarlo - confida Marco Angioi, venticinquenne barista in un hotel nella zona di Capo d'Orso - Io ho qualche amico che lo utilizza quasi sempre: non ne ha bisogno, ma dice che migliora le prestazioni. In tanti comunque acquistano pasticche sottomarca via internet e così non devono presentarsi dal medico per avere la ricetta e non devono sfidare la vergogna per chiedere una scatola di viagra al farmacista». Gigi, un pensionato genovese di 77 anni con cognome misterioso, da molti anni trascorre l'estate a Palau: «Io non credo molto alle potenzialità di queste pastigliette. Se manca il desiderio sessuale, anche il viagra è inutile. Eppure in tanti lo usano, anche a Palau. I giovani, però, acquistano questi farmaci per creare un mix terrribile con la droga». Sulle potenzialità sessuali degli uomini di Palau anche qualche donna solleva dubbi: «Non sono più quelli di una volta - dice Anna, titolare del bar Maracanà - Il sesso forte non esiste più. Gli uomini d'oggi sono tutti confusi: mio marito escluso, ovviamente».
© Riproduzione riservata