Bacu Abis, il rogo nella casaforse non è stato un incidente
Un giovane di 27 anni, Manuel Piredda, è morto carbonizzato e la fidanzata è rimasta gravemente ustionata in un incendio scoppiato ieri dopo la mezzanotte in una palazzina di Bacu Abis, piccola frazione di Carbonia.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
IL GIALLO - Se in un primo momento si parlava solo di un incidente, adesso non viene escluso un atto volontario, anche se finora non vi sono elementi certi che lo avvalorino. La Procura della Repubblica ha avviato una inchiesta per far luce sul rogo. Sulle cause e la dinamica dell'incendio avvenuto dentro la casa, che ha visto finire al Centro grandi ustionati di Sassari in condizioni molto gravi e con una prognosi riservata la sua compagna, Valentina Pitzalis, di 25 anni, i carabinieri di Carbonia, guidati dal ten. Massimo Fornasier, mantengono il più stretto riserbo ma assicurano indagini (condotte dal pm Paolo De Angelis) senza nessuna esclusione di possibilità. I militari, assieme ai Vigili del fuoco di Carbonia stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica dell'incendio analizzando tutti gli elementi rinvenuti all'interno dell'abitazione posta ora sotto sequestro. Non si sarebbe trattato di un cortocircuito né di un rogo causato da un fornello o una stufa. Per i tecnici che hanno effettuato i controlli vi è stato un uso improprio di liquido infiammabile. Ma è presto dire cosa effettivamente sia accaduto durante la notte nell'immobile. Solo i protagonisti potrebbero spiegare: ma il giovane è morto mentre l'altra vittima del fuoco lotta per la vita in ospedale. Nei giorni scorsi l'operaio di Gonnesa si era rivolto al suo legale, l'avvocato Giovanni Raimondo Serra, perché aveva subito un'aggressione a Carbonia e presentato regolare denuncia alle forze dell'ordine. Un fatto avvenuto oltre un mese fa che, però, i militari di Carbonia non ritengono in alcun modo collegato all'episodio di Bacu Abis.