Attese e rinvii: Sanità sarda sempre più in crisi. Spunta l’idea di una class action
Il Tribunale del Malato: «Pronti all’azione collettiva per il diritto alle cure». Oggi lo sciopero nazionale dei medici: possibili ulteriori disagiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Interventi rinviati, visite non prenotabili, ospedali senza personale, scarsa assistenza: una situazione insostenibile per gli utenti della Sanità sarda, sempre più sul piede di guerra. Al punto che le associazioni promettono battaglia e annunciano una class action.
«Non è accettabile che il diritto alle cure dei sardi continui a essere calpestato», dice Giorgio Vidili, segretario regionale di Cittadinanzattiva e coordinatore del Tribunale dei diritti del Malato. «Siamo quindi pronti a dare assistenza ai cittadini esasperati e, terminata la fase del dialogo, a ragionare sulla possibilità di unirci come associazioni per portare avanti un’azione legale collettiva».
Intanto, oggi potrebbe essere un’altra giornata di disagi, acuiti dallo sciopero nazionale dei sindacati del settore medico, cui aderiranno anche le sigle dell’Isola.
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