Sedici anni di carcere. Questa la condanna in abbreviato inflitta questa mattina dal Gup del Tribuale di Nuoro a Pasquale Virdis, 48 anni, allevatore di Anela, riconosciuto responsabile dell'omicidio di Sebastiano Nocco, 63 anni, originario di Galtellì ma da tempo residente in Goceano, avvenuto il 14 maggio 2007. La vittima venne freddata con alcuni colpi di fucile esplosi da distanza ravvicinata nel suo podere di Anela. Secondo quanto riferito questa mattina dalla moglie dell'imputato, Lia Orsi, interrogata prima della sentenza, alla base dei rancori tra il marito e la vittima c'erano questioni legate alla sconfinamento del bestiame e all'utilizzo di un abbeveratoio. La donna ha anche confermato di aver ricevuto pesanti avances da Nocco nei mesi precedenti il delitto. Il giudice ha ordinato il pagamento di una provvisionale di 10 mila euro per ciascuna delle parti civili.
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