Amori a lunga conservazione: l'arrembaggio della terza età
Prosegue oggi «con adolescenti in crisi, che vanno in discoteca e diventano le prede erotiche di ragazze aggressive, la meglio gioventù a riposo, terza età all'arrembaggio». Nonostante questo, la panoramica erotico-sociale è ottimista per quanto riguarda il futuro: basterebbe seguire due o tre regolette. di GIORGIO PISANO - LEGGI L'INTERVISTA COMPLETA SU L'UNIONE SARDAPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il comportamento sessuale degli italiani registra novità importanti: arrembaggio della terza età, depressione negli adolescenti, sconforto della meglio gioventù.
Appoggiandosi al bastone con un tocco di aristocratica eleganza, Jole Baldaro Verde mette a fuoco la questione quasi con brutalità: «Il fatto è che le donne si sono mascolinizzate e gli uomini femminilizzati». Ribaltone niente male dovuto a una serie di effetti collaterali della vita d'oggi. E di ieri: perché in tutta questa storia c'entra perfino la rivolta studentesca del '68, le famiglie con padre e madre che lavorano, i telefonini e naturalmente le discoteche. Insomma: gli utilizzatori finali, per dirla col garbato dizionario di Niccolò Ghedini, sono in crisi. Grande crisi: incerti se utilizzare, utilizzare fino in fondo oppure utilizzare e basta.
Ad affrontare l'argomento, che avvolge e avvince tutti i fratelli d'Italia (dalla razza padana in giù), è un'autorevole sessuologa del nostro Paese. Quattro figli, residenza a Genova con cuore rimasto a Napoli (dov'è nata e cresciuta), Jole Baldaro Verde si è laureata prima in Lettere e poi in Medicina. Visto che lo studio non ha mai smesso di appassionarla, ha preso pure una specializzazione in Pediatria e, a seguire, in Psicologia. Ha insegnato per lungo tempo all'università, fondato scuole di ricerca, bombardato la comunità scientifica internazionale con 259 pubblicazioni. Nel 2007 ha ricevuto anche una medaglia d'oro alla carriera dalla World association for sexual health.
La passione scade anche se a lunga conservazione?
«Quella sessuale, senz'altro. Se non la coltivi, si spegne. Bisogna alimentarla con creatività, non cadendo nella routine, sbrigliando le fantasie, non imponendosi rapporti a giorni fissi tipo sabato sera o domenica. L'amore non è una prescrizione medica».
Sta cambiando il confronto uomo-donna?
«Non sta cambiando: è cambiato. I ruoli si sono invertiti. Ho in terapia adolescenti che prendono il viagra perché hanno paura di andare in discoteca e non farcela».