19 febbraio 2014 alle 12:10aggiornato il 19 febbraio 2014 alle 12:10
Alghero, ucciso con colpo alla testaHa confessato il presunto killer di Salis
Agostino Salis, era stato trovato morto poco prima delle 10 di martedì. Svolta nelle indagini: fermati tre giovani di Alghero.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono accusati di concorso in omicidio volontario i due algheresi, Antonio Soddu, allevatore di 26 anni, e Dimitri Alessandro Iacono, disoccupato di 22, arrestati per l'assassinio di Agostino Salis, 45 anni, conosciuto come l'Americano. Sarebbe stato Soddu - difeso dagli avvocati Giuseppe Conti e Stefano Carboni - a colpire la vittima con il manico di un attrezzo da campagna al termine di un regolamento di conti. Il corpo, con una profonda ferita alla testa, era stato scoperto ieri mattina intorno alle 10 poco distante dalle abitazioni della borgata algherese di Maristella. Soddu, interrogato per ore dal sostituto procuratore di Sassari Gianni Caria, avrebbe ammesso le proprie responsabilità e ora verrà trasferito nel carcere di Bancali. Gli investigatori stanno ancora cercando l'arma del delitto. Iacono invece, rinchiuso da stamattina a Bancali, non ha ancora incontrato il magistrato, ma avrebbe respinto con forza le accuse. Difeso dall'avvocato Elias Vacca, avrebbe raccontato di aver assistito all'omicidio ma di non aver mai colpito la vittima. Un terzo giovane, che ieri sera aveva portato gli investigatori sulla giusta pista, é stato subito rilasciato perché risultato estraneo alla vicenda. Uscito da poco di prigione, l'Americano riteneva che a farlo finire nei guai per un furto fosse stato Soddu. Da qui una serie di discussioni anche accese avvenute in questi giorni in alcuni bar e locali di Alghero, sino all'epilogo nella borgata di Maristella. Nel frattempo, l'autopsia disposta inizialmente per stamattina é stata posticipata a domani in modo che i due indagati possano nominare, se lo vorranno, un perito di parte. L'esame autoptico, disposto dal sostituto procuratore Gianni Caria, sarà eseguito dal medico legale Salvatore Lorenzoni.
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