“Non sei sola: l’ascolto, la cura, i diritti”: al Brotzu il convegno contro la violenza sulle donne
Esperti a confronto all’Arnas il 24 novembrePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Arnas Brotzu promuove per il 24 novembre, dalle 8.30, il convegno “Non sei sola: l’ascolto, la cura, i diritti”, un momento di approfondimento e condivisione che intende richiamare l’attenzione su un fenomeno che necessita di un impegno costante da parte delle istituzioni.
L’evento si inserisce nel percorso avviato lo scorso anno con la deliberazione della Procedura aziendale “Codice Rosa”, che definisce le modalità di presa in carico, protezione e accompagnamento delle donne vittime di violenza all’interno Brotzu, attraverso un approccio multidisciplinare e integrato. L’obiettivo del convegno è duplice: da un lato, informare e rendere visibile il lavoro quotidiano dei professionisti e delle strutture coinvolte; dall’altro, rafforzare la rete istituzionale e territoriale che garantisce accoglienza, sicurezza e supporto alle vittime.
I lavori, coordinati da Simona De Francisci, si apriranno con il saluto delle Autorità e con l’intervento introduttivo del Responsabile scientifico, Roberto Demontis, che richiamerà la centralità dell’ascolto e della competenza multidisciplinare nei percorsi di tutela. La prima parte del convegno si aprirà con l’intervento della Senatrice Sabrina Licheri “La tutela delle vittime di violenza. Il superamento degli attuali ostacoli normativo nelle cause civili”.
Nel corso della mattinata porteranno il loro contributo numerosi professionisti dell’azienda, offrendo una lettura approfondita degli aspetti sanitari e assistenziali. A questa prospettiva si affiancheranno le voci delle istituzioni giudiziarie e civili, la cui collaborazione garantisce continuità, protezione e un accompagnamento efficace lungo l’intero percorso di aiuto.
Guido Pani, procuratore aggiunto, offrirà una riflessione sul coordinamento tra strutture sanitarie e autorità giudiziarie, mentre Michela Capone, Presidente del Tribunale per i Minorenni, si concentrerà sugli interventi di tutela rivolti alle giovani vittime. L’ispettrice Simona Pappalardo illustrerà l’attività della Polizia di Stato nei casi di violenza domestica e di genere, e Anna Puddu presenterà il ruolo dei Servizi Sociali del Comune di Cagliari nell’accompagnamento delle donne e dei nuclei familiari. Un contributo importante arriverà anche dal mondo della scuola, grazie all’intervento del Francesco Feliziani, che illustrerà le iniziative di prevenzione e sensibilizzazione rivolte agli studenti.
La parte finale della mattinata sarà dedicata al confronto tra professionisti del mondo sanitario, educativo e del terzo settore, attraverso una tavola rotonda moderata dalla Barbara Pusceddu. Interverranno esperti impegnati quotidianamente sul campo: neuropsichiatri, psicologi, dirigenti scolastici, responsabili di comunità per minori, referenti dei centri antiviolenza e rappresentanti dell’Arnas coinvolti nei percorsi clinici e assistenziali.
La giornata si concluderà con un momento di riflessione simbolica: la lettura della poesia “Non chiamatelo Amore” di Edmondo Russo, a cura di Nino Putzulu, laureando in Scienze infermieristiche, accompagnato dal duo d’archi Affabre.
«Questo convegno rappresenta un passaggio importante nel percorso che l’Arnas Brotzu ha intrapreso per rafforzare la tutela e l’accompagnamento delle donne vittime di violenza. Il “Codice Rosa”, adottato lo scorso anno, ha permesso all’Azienda di strutturare un modello di accoglienza più completo e integrato, nel quale ogni professionista contribuisce a costruire un percorso di protezione che mette al centro la dignità della persona. Il convegno di oggi ci conferma quanto sia fondamentale lavorare insieme: sanità, giustizia, enti locali, scuola, terzo settore. Solo una rete solida può garantire assistenza e sicurezza a chi vive situazioni di fragilità», commenta il commissario straordinario Maurizio Marcias.
(Unioneonline)
