Milis, conto alla rovescia per la rassegna “Vini di Sardegna”
L’8 e il 9 novembre venti cantine a confrontoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In alto i calici e poi via con la degustazione del nettare degli dei, bianco e rosso, vecchio e giovane. Ma ci sarà anche cibo da assaporare in strada, un convegno specializzato, musica, dimostrazioni ai fornelli, mostre, visite guidate e cultura. Un menù ricco tutto da gustare: è la nuova edizione della "Rassegna Vini di Sardegna di Milis", la numero 36.
L’8 e il 9 novembre le piazze e le vie del centro storico di Milis ospiteranno l'importante manifestazione promossa dalla Pro loco e dal Comune. L'evento metterà a confronto 20 cantine, 5 con Novelli (Mogoro, Dorgali, Trexenta, Jerzu, Dolianova) e 15 con Biologici (Pranu, Pusole, Sant'Andrè, Agrilogica, Mandrolisai, Mode, Neoneli, Fattorie Isola, Evaristiano, Polinas, Valle d'Accoro, Contini, Rimedio, Mussura, Cuscusa e le Cantine associate all'Ecomuseo della Vernaccia di Oristano), con oltre 50 etichette in degustazione.
“Si tratta di un qualificato impegno di promozione - afferma il presidente della Pro Loco Luigi Murgia - che verrà aperto da un importante momento di riflessione in programma a Villa Pernis sabato, alle 10,30 sul futuro del mercato e dei consumi del vino”.
Parteciperanno Stefano Berzi, miglior sommelier Ais d'Italia 2021, Dario Cappelloni della Guida Essenziale Vini d'Italia, Marco Delugas, importatore di vini francesi, Andrea Sedilesu, enologo della cantina Sedilesu di Mamoiada e infine Pierluigi Fais, ristoratore. Sette le location che ospiteranno la tradizionale rassegna. Nel centro storico ci saranno gli stand riservati alle cantine per le esposizioni e degustazioni, poi Palazzo Boyl, l'Anfiteatro, la Sala Ovest e Casa Bagnolo saranno destinati ad ospitare la Mostra dell'artigianato, della Vernaccia, le dimostrazioni di masterclass e cura dei sommelier e quelle di show cooking curate da chef stellati.
Per l'occasione sarà fruibile poi il rinnovato giardino di Villa Pernis, appena ristrutturato. In programma anche una mostra di moto d'epoca Previste infine visite alle cinque chiese della forania e al nuraghe Cobulas. La rassegna si svolge con il patrocinio dell'assessorato al turismo della Regione Sarda e la Fondazione di Sardegna. Collaborano poi la Confartigianato, l'Unione Cuochi e l'associazione Sommelier.
