Donald Trump, soprannominato ironicamente anche "l'Hemingway dei 140 caratteri", conta di tornare sui social con una propria piattaforma prima dell'estate, dopo essere stato bandito da Twitter e dalle altre compagnie di Big Tech per aver incitato e glorificato la violenza dei "patrioti" che hanno assaltato Capitol Hill il 6 gennaio scorso.

Ad annunciarlo è stato Jason Miller, fidato consigliere di lunga data e portavoce dell'ultima campagna presidenziale del tycoon.

"Penso che vedremo tornare Trump sui social media nel giro probabilmente di due o tre mesi", ha spiegato a Fox News, rimasto l'unico megafono dell'ex presidente e dei suoi alleati.

Miller ha evocato una piattaforma nuova e "grande", che "sarà l'evento più atteso sui social" e "ridefinirà completamente il gioco".

"Tutti stanno aspettando di vedere cosa farà esattamente Trump", ha proseguito, sostenendo che "numerose società" hanno cercato il tycoon e che lui sta già tenendo vari incontri ad alto livello nella sua residenza di Mar-a-Lago. "Tutti lo vogliono, porterà decine di milioni di dollari" alla nuova iniziativa, ha assicurato. Pur avendo perso le elezioni, il tycoon vuole restare sulla scena politica mantenendo il controllo del Partito repubblicano senza escludere una sua ricandidatura nel 2024.

(Unioneonline/v.l.)
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