10 luglio 2018 alle 13:03aggiornato il 10 luglio 2018 alle 13:19
Truffa, arrestato il faccendiere romano dei Panama Papers
Truffa aggravata e indebita compensazione di debiti tributari e previdenziali con crediti inesistenti.
Con queste accuse i militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del professionista romano Gian Luca Apolloni, operante in Italia e all'estero, emerso nel contesto dell'inchiesta giornalistica "Panama Papers", e dell'imprenditore Roberto Laganà, titolare della RTS società cooperativa, attiva nel settore dell'intermediazione di forza lavoro.
Apolloni era già noto alle autorità, arrestato per delitti tributari nel 2013 e finito il carcere nel maggio scorso per il coinvolgimento in reati fallimentari.
(Unioneonline/D)© Riproduzione riservata