03 ottobre 2019 alle 14:06aggiornato il 03 ottobre 2019 alle 14:35
Reggio Calabria, fondi pubblici nelle mani della 'ndrangheta
Un piano strategico diretto al controllo della cosa pubblica e all'accaparramento di ingenti profitti "per far sì che la Multiservizi divenisse uno strumento funzionale al soddisfacimento degli interessi economici della 'ndrangheta e di alcune famiglie di imprenditori ad essa legate".
È quanto si legge nell'ordinanza che ha portato agli arresti domiciliari otto imprenditori di Reggio Calabria accusati di bancarotta fraudolenta in relazione al fallimento della società partecipata dal Comune Multiservizi.
(Unioneonline/D)© Riproduzione riservata