Muravera.

Un’estate d’oro, Costa Rei fa il pieno di turisti 

Nelle casse del Comune oltre un milione di euro grazie alla tassa di soggiorno 

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Costa Rei, alla fine, resta una delle mete turistiche più ambite dell’intera Sardegna. Anzi, lo è ogni anno di più. Lo dicono i numeri, quelli dell’imposta di soggiorno: gli introiti del 2025 del Comune di Muravera sono pari ad un milione e centomila euro, ben oltre le previsioni (che erano di circa un milione di euro) e oltre il doppio rispetto al mezzo milione di euro del 2021 (in un continuo crescendo).

In crescendo

«Sono numeri di rilievo – sottolinea l’assessore al Turismo Matteo Plaisant - che dimostrano quanto Muravera e in particolare Costa Rei siano amate dai visitatori nonostante qualcuno ogni tanto parli di turisti in fuga, di incuria e di abbandono. È vero esattamente il contrario». Plaisant non nega le difficoltà della principale meta turistica: «Ci sono numerosi cantieri ancora aperti, purtroppo si sono accumulati una serie di ritardi. Nei prossimi mesi saranno completati i lavori nella piazza della chiesetta e lungo la pista ciclabile. E tutta la via principale avrà un nuovo asfalto».

Le presenze ufficiali saranno rese note solo tra qualche mese ma dovrebbero essere superiori alle 760mila euro del 2024 (Muravera risultava al nono posto assoluto in Sardegna). «Sono dati – aggiunge Plaisant – che premiano anche i mesi di spalla, quest’anno infatti rispetto alla scorsa stagione abbiamo registrato una leggera flessione ad agosto compensata, appunto, da giugno, luglio e settembre. Questo significa meno italiani ma molti più stranieri».

Il progetto

Il tesoretto dell’imposta di soggiorno sarà utilizzato, fra le altre cose, per feste e spettacoli (in particolare per la sagra degli agrumi, in programma a fine aprile), miglioramento dell’accoglienza turistica, infopoint, strade, marketing «con una particolare attenzione proprio a Costa Rei dove finirà oltre la metà degli introiti». In ogni caso «l’esatta destinazione delle somme – dice ancora – sarà discussa in commissione turismo durante un incontro previsto nelle prossime settimane». Commissione di cui fanno parte, oltre a Plaisant, gli assessori Andrea Mura e Fabio Piras e Francesca Mattana (minoranza).

Il Sarrabus

Nel frattempo, in vista della prossima stagione turistica, Muravera a gli altri quattro Comuni dell’Unione del Sarrabus stanno lavorando alla costituzione di una Dmo, e cioè una Destinazione turistica unica. Il professionista incaricato dall’Unione è Gianni Giagoni, già amministratore della società in house Villasimius Srl. I Consigli comunali di Muravera , Villasimius , Castiadas , Villaputzu e San Vito saranno chiamati entro dicembre all’approvazione di un documento per il via libera alla Dmo. L’ambizione è provare a promuovere e valorizzare, magari già dal 2026, il Sarrabus come destinazione unica pur con tutte le sue peculiarità.

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