Sassari. Trapani arriverà a Sassari. Giocherà domani al PalaSerradimigni (ore 12) ma probabilmente con 11 giocatori anziché i 12 previsti dal regolamento perché ha i tesseramenti bloccati da alcuni lodi. Possibile che debba pagare un'altra multa da 50 mila euro come per la gara (vinta) contro Udine. Il tutto in un clima avvelenato dove ormai il presidente del club siciliano Antonini è contro tutti. Ha criticato aspramente il numero uno della Legabasket Gherardini e chiesto la sospensione del campionato. Le altre 15 società hanno scritto a difesa della Legabasket e considerano «fuori luogo» simili allusioni per ragioni legate a interessi singoli». La spinosa vicenda rischia di trascinarsi ancora a lungo e falsare la serie A.
Capolista virtuale
Almeno finora Trapani non ha risentito dell'addio del coach Repesa (a Udine l'ala Petrucelli ha fatto anche da allenatore) e neppure dell'ala Alibegovic prima e poi di Allen. Lo ricorda anche il coach della Dinamo Veljiko Mrsic: «Giocano bene e quello che è successo nelle ultime settimane li ha uniti ancora di più». Il bilancio è di 10 vinte e una sola persa (108-100 a Tortona) lo stesso della capolista Brescia. La penalizzazione di 5 punti la costringe al quarto posto, ma di fatto è la squadra più in forma della serie A. «Dobbiamo evitare di regalare i primi due quarti all'avversaria come fatto nelle ultime gare», avverte coach Mrsic. Forse dipende anche dal fatto di aver dovuto modificare il quintetto. Sassari aveva trovato equilibrio con Marshall da “4”, ma l'americano si è fatto male e ora parte titolare Thomas che però gioca spesso al di sotto delle sue possibilità. «Dobbiamo fare una gara molto buona da subito, in difesa soprattutto. E poi contiamo sul nostro pubblico».
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