Loceri.

Solidarietà è una pianta coltivata con il tatto 

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Grande entusiamo e manifestazione a Loceri per la manifestazione di agricoltura sociale, iniziativa che ha permesso a persone cieche e ipovedenti di avvicinarsi alla coltivazione domestica delle erbe aromatiche fondamentali per la cucina mediterranea.

Il progetto, finanziato dalla Fondazione di Sardegna e promosso dall’Irifor di Nuoro, ha avuto come obiettivo quello di favorire autonomia, inclusione e benessere attraverso il contatto diretto con la natura e i suoi profumi.

I partecipanti hanno potuto imparare, grazie al supporto di esperti agronomi e volontari, a riconoscere, seminare e curare in vaso le principali piante aromatiche, come basilico, rosmarino, salvia, menta, timo e prezzemolo, seguendo un approccio sensoriale basato principalmente su tatto e olfatto.
«Siamo estremamente soddisfatti dei risultati raggiunti – ha dichiarato Gianni Marongiu, presidente Irifor Nuoro –. Questa iniziativa ha mostrato come le persone cieche possano scoprire nuove forme di autonomia e di partecipazione attiva». L’evento si è concluso con una piccola esposizione dei lavori realizzati e una degustazione di pietanze preparate utilizzando le erbe aromatiche coltivate dai partecipanti.

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