È il giorno del dolore e del commiato. Si svolgono oggi, alle 15.30, nella chiesa di San Salvatore, a Selargius, i funerali di Nicola Salis. Lunedì sera il ventisettenne è rimasto vittima dell’incidente stradale sulla Provinciale Settimo-Selargius, a poca distanza dal semaforo della 554. Nel frattempo restano critiche, ma stazionarie, le condizioni di William, il cugino di 25 anni che era alla guida della moto dopo aver incontrato alcuni amici a Sinnai. I carabinieri di Quartu, Selargius e Sestu stanno chiudendo gli accertamenti.
La dinamica
La moto percorreva il tratto della ex Provinciale (oggi via Del Lavoro) in direzione Selargius. L’auto, guidata da una donna, il senso opposto, pare per immettersi nella via Archimede. Così sarebbe avvenuto l’impatto fra i due mezzi: Nicola Salis è stato sbalzato sulla strada assieme al cugino. Inutili i tentativi dei soccorritori di salvargli la vita. William Salis è stato invece accompagnato al Brotzu in codice rosso. Ora è in Rianimazione, in condizioni ancora critiche.
I pericoli
Ma quante volte ci si è interrogati sulle criticità della strada dove è avvenuta la tragedia? In quel tratto a due corsie, sul quale insistono le zone industriali e commerciali di Settimo e Selargius, il traffico è asfissiante in tutte le ore della giornata. Il primo pezzo di Provinciale (oggi via del Lavoro) è diventata Comunale. Una strada troppo stretta con la criticità legata al viavai non solo di auto e moto, ma anche di furgoni, camion, articolati e corriere di linea. Sui lati della carreggiata, grosse attività commerciali, industriali, impianti sportivi, ingressi sulla provinciale da ambo i lati. Ed è la soluzione viaria forzata per chi arriva da Maracalagonis, Sinnai, Settimo (32mila abitanti) e quelli di Selargius (oltre 28mila residenti) e poi dei mezzi che, per diversi motivi, confluiscono verso Cagliari. Un imbuto insomma, con gli incidenti che si si ripetono.
Nuovo incidente
Dopo il mortale di lunedì, martedì, si è verificata a breve distanza una carambola di auto: per fortuna le solite code infinite, ma solo una donna ferita. Secondo uno studio del 2020, i pendolari che si dirigono verso Cagliari ogni mattina per lavoro o studio sarebbero 122mila.
Il sindaco
«Il Comune di Selargius», dice il primo cittadino Gigi Concu, «ha rifatto l’intera via del Lavoro con un nuovo asfalto, una segnaletica ad alta visibilità e una nuova illuminazione. Il problema è la sezione della carreggiata, impossibile da allargare. Una situazione vecchia di decenni. Una strada troppo stretta per supportare il traffico asfissiante di oggi». Per il sindaco Concu, «la soluzione è legata a tutto il contesto della 554. Possibile creare un senso unico fra le vie del Lavoro e la parallela via Torricelli. Col traffico in direzione Settimo lungo la via Del lavoro e in direzione della 554 nella via Torricelli che dovrebbe essere collegata alla 554 con un svincolo: una rotatoria».
RIPRODUZIONE RISERVATA
Questo contenuto è riservato agli utenti abbonati
Per continuare a leggere abbonati o effettua l'accesso se sei già abbonato.
• Accedi agli articoli premium
• Sfoglia il quotidiano da tutti i dispositivi
