lATINA. Quando gli inquirenti hanno bussato alla sua porta, non ha detto nulla. È rimasto in silenzio il 49enne di Cassino accusato di omicidio stradale aggravato dall'omissione di soccorso, per aver travolto e ucciso con l’auto il 16enne Federico Salvagni, la notte tra giovedì e venerdì, su una provinciale a Terracina. L'uomo viaggiava a velocità sostenuta e ha preso il giovane, che era in compagnia del fratello gemello - rimasto illeso - e di un loro amico, che ha riportato ferite lievi. Dopo l'impatto, il 49enne è fuggito senza prestare soccorso. Federico è morto poco dopo a causa delle gravi ferite. Il fatto è avvenuto intorno alle 3:30. I tre ragazzi stavano tornando a piedi dopo aver trascorso la notte di Ferragosto ad una festa sulla spiaggia ed erano diretti al residence dove alloggiavano. Immediatamente sono scattate le ricerche dell'auto pirata. Lo zio della vittima ha lanciato un appello sui social ad eventuali testimoni. Fondamentali sono state infatti le testimonianze raccolte sul posto e l'analisi sulla scena dell'incidente.
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