Tortolì.

Rocce Rosse, una meraviglia per dirsi sì 

Scenario ideale, il Comune autorizza la celebrazione di matrimoni civili 

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Gli sposi possono promettersi amore eterno alle Rocce Rosse. Davanti al tesoro naturale di Arbatax, celebre in tutto il mondo e meta ogni anno di migliaia di turisti, è ora possibile pronunciare il fatidico “sì”. Se fino al 2018 era soltanto una bella idea, quell’anno sostenuta anche dall’agenzia Sardinia wedding destination che aveva avanzato una proposta promozionale al Comune di Tortolì, adesso è ufficialmente una delle nuove sedi individuate dalla Giunta di Marcello Ladu per officiare matrimoni e unioni civili. Lo spazio disponibile sul piazzale Scogli rossi è di 500 metri quadri, una superficie che può contenere 450 persone. Il costo? Si va dai 200 euro se uno dei nubendi è residente e se la data individuata ricade in un giorno feriale e in orari di servizio (dalle 10 alle 13) fino ai 400 euro per non residenti che scelgono un giorno festivo.

Le novità

Finora i riti civili esterni al palazzo comunale potevano essere organizzati nell’Ex Blocchiera Falchi e alla torre di San Miguel. L’Esecutivo ha inserito altre cinque sedi, individuandole nel Piano di utilizzo dei litorali: oltre agli Scogli rossi, i nubendi potranno chiedere di sposarsi a S’Ortali ‘e su monti e sui piazzali di Cala Moresca, Porto Frailis e della torre di San Gemiliano. «L’idea - dice Irene Murru, assessora delegata alle celebrazioni - nasce dalla volontà di valorizzare scrigni di bellezza naturale e fascino storico, condividendoli con i nubendi, e far crescere il territorio anche con il turismo matrimoniale. Questo è per noi un punto di partenza».

L’esperta

Delia Cualbu è fondatrice e titolare della Sardinia wedding destination. Era stata lei, otto anni fa, a inviare una proposta al Comune per inserire il piazzale degli Scogli rossi tra le mete per ospitare le nozze. «Celebrare il matrimonio alle Rocce rosse di Arbatax - spiega l’imprenditrice originaria di Fonni - significa scegliere una location iconica, già celebre per i grandi eventi musicali e oggi pronta a diventare il palcoscenico di “sì” indimenticabili. La cattedrale naturale di porfido rosso, incastonata in acque cristalline, offre un panorama unico che si differenza dai classici matrimoni in spiaggia». Il sogno di molti stranieri è sposarsi in Sardegna per giurarsi eterno amore tra dimore storiche e location mozzafiato. «Promuovere questa destinazione nuziale - spiega Cualbu - significa valorizzare un territorio d’eccellenza, capace di trasformare un evento privato in un’occasione di vacanza e scoperta per gli ospiti, garantendo suggestioni visive straordinarie, specialmente al tramonto».

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