Isili.

Reparto di Oncologia: «Un’eccellenza del San Giuseppe» 

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Il Natale è magia e quella magia ha inondato anche il reparto di Oncologia dell’ospedale san Giuseppe di Isili. Ieri pomeriggio le porte si sono aperte per accogliere pazienti, familiari e operatori per scambiarsi gli auguri e vivere insieme un momento di spensieratezza accompagnato da sorrisi, parole cariche di speranza e dai canti del Coro di Esterzili. «Una festa – ha detto il direttore dell’ospedale Sergio Laconi – che mostra cosa vuol dire “umanizzazione delle cure” e soprattutto un’occasione per i pazienti di venire qui come ospiti, questo dimostra che l’ospedale è aperto e accogliente». «Abbiamo in mente tante altre iniziative – ha aggiunto Silvia Esu responsabile dell’Oncologia – speriamo di poterle avviare quanto prima». Ai pazienti è stata regalata anche la “campanella del sorriso” in collaborazione con le Acli di Mandas.

Reparto d’eccellenza

Il reparto Oncologia si conferma un’eccellenza, non soltanto dal punto di vista professionale ma anche dal punto di vista umano. «È un servizio – ha aggiunto Laconi – presente e vitale, di qualità, radicato nel territorio, non solo per le competenze professionali ma per le doti umane del personale, una risorsa per il nostro ospedale da valorizzare e preservare».

I commenti

«Non conoscevo il reparto – ha detto Maria Antonietta Pirisi di Isili – sono stata presa in carico e mi hanno salvata, faccio una terapia particolare. Personale favoloso, sono la mia seconda famiglia. Sono felice per questa bellissima iniziativa». Pensieri condivisi da tutti coloro che hanno voluto esprimere con una parola, un abbraccio, un sorriso l’esperienza che si vive nel piccolo reparto. «“Non posso che dire grazie a tutti – ha detto suor Agostina delle suore Mercedarie di Mandas – per le cure ricevute, per la disponibilità e la rapidità nel rispondere alle esigenze dei pazienti, mi sono sentita tratta come una di famiglia, la professionalità e l’empatia sono gli ingredienti vincenti». Sono circa 600 le persone che vengono seguite dallo staff guidato dalla dottoressa Silvia Esu. Personale qualificato che, grazie all’impegno e alla professionalità ha fatto di questo centro un’eccellenza. Arrivano pazienti da Sarcidano, Barbagia di Seulo, Trexenta, Marmilla e anche da Cagliari. «Una bella realtà – ha detto il sindaco Luca Pilia – che dimostra che con la volontà politica e le persone giuste le cose funzionano, l’Oncologia è un servizio fondamentale». «Una iniziativa – ha detto don Antonio Demurtas, cappellano dell’ospedale – che corrisponde al clima del reparto che si occupa della cura della persona e della cura della speranza».

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