Nuoro chiede alla Regione un impegno concreto e strutturale a sostegno degli asili nido e dei servizi per l’infanzia. A farlo è l’assessore alla Pubblica istruzione del Comune, Domenico Cabula, con una lettera indirizzata alla presidente Alessandra Todde, in vista della della legge di bilancio regionale. Cabula richiama l’attenzione su quella che definisce una priorità per il presente e soprattutto per il futuro: il rafforzamento dei servizi educativi per i più piccoli.
«Gli asili nido non sono un costo, ma un investimento essenziale», sottolinea evidenziando il loro ruolo nel sostenere le famiglie, spesso lasciate sole nella gestione dei primi anni di vita dei figli, e nel favorire una reale conciliazione tra lavoro e vita familiare. Accanto al sostegno alle famiglie, rimarca il valore sociale ed educativo. Nel suo appello, Cabula pone anche il problema del calo demografico. «Parlare di contrasto alla denatalità senza rafforzare i servizi per l’infanzia rischia di rimanere una dichiarazione d’intenti», sottolinea auspicando risorse adeguate e interventi strutturali che possano dare un segnale politico chiaro e lungimirante. Da qui la richiesta che la legge di bilancio 2026 preveda un’attenzione specifica e rafforzata per questo settore strategico.
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