I pannelli solari installati al mercato agroalimentare di Sestu, o prossimamente al centro commerciale Corte del Sole, non produrranno energia solo per quegli edifici . È nata la prima comunità energetica in Sardegna, chiamata “La via del Sole”, che coinvolge il territorio tra Sestu e San Sperate. L'idea è molto semplice: condividere questa energia con attività commerciali, enti pubblici, e privati cittadini del territorio. Ieri “La via del Sole” è stata presentata con una conferenza stampa al Mercato: «Non è un caso che la prima comunità energetica sia nata a Sestu, un territorio attivo a livello imprenditoriale, vasto, con un’efficiente amministrazione», ha dichiarato Antonio Sardu, presidente de “La via del Sole”. Per Giorgio Licheri, direttore del Mercato, «fare iniziative nell’interesse collettivo è una nostra caratteristica». Sul tetto del mercato i pannelli solari hanno una potenza di picco di 900 Kilowatt; alla Corte invece arriveranno nel parcheggio, per 2.864 kilowatt; e si potrà anche lasciare l’auto sotto i pannelli, all’ombra. Senza ricorrere a impianti che occupano campi per km. Un successo a cui anche il Comune era presente: «Ne parliamo da diversi anni, ora è realtà e sta funzionando», ha detto la sindaca Paola Secci, «noi ci impegniamo a riqualificare le strade per raggiungere Corte e mercato». Per il vicesindaco Massimiliano Bullita, «è positivo vedere una collaborazione tra due diverse realtà». I Comuni coinvolti nell’area di Sestu sono Elmas e Dolianova, mentre a San Sperate abbiamo Ussana, Donori, Serdiana, Monastir, Settimo San Pietro, Assemini e Decimomannu.
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