La sfilata.

Orgoglio in passerella per battere il tumore 

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Bellissime, felici, ora più che mai. Sono le modelle della sfilata “La bellezza in un sorriso”, organizzata dalla sarta modellista Rita Giua e dalla figlia Giorgia Palmas, stilista, che si terrà oggi, alle 18.30, nel teatro di Palazzo Doglio. Sfileranno tante donne, tutte accomunate dall’avere o avere avuto un tumore.

La battaglia

«È un percorso che ho vissuto anche io. Oggi sto bene ma per questo voglio che si sentano coccolate e amate, come delle vere dive», racconta Rita Giua, 75 anni, di Decimomannu. Gi abiti sono stati realizzati con la collaborazione delle classi quarta e la quinta dell’istituto superiore Buonarrotti Volta di Guspini. «Quando ho scoperto di avere un tumore passavo molto tempo in ospedale, e ascoltavo le storie delle altre pazienti. Ciascuna era speciale». E domani ognuna brillerà a modo suo.

Gioia e coraggio

C’è la leggerezza di Martina Maxia, 39 anni: «Prima non avrei mai fatto una sfilata, ora lo prendo come qualcosa che può dare gioia, positività. Il momento più difficile è quando arriva questa diagnosi, perché non sai cosa ti aspetta, poi prendi il mondo come va». O il coraggio di Manuela Anedda, 52 anni: «Sto affrontando una mastectomia, e sono vedova, con un figlio. Ma ho anche un negozio di abbigliamento per bambini, amo la mia vita. Bisogna circondarsi di bellezza, anche se il percorso non è facile. E queste iniziative sono un regalo per chi ha perso il coraggio». Rita Giua ha già organizzato in passato sfilate come questa. Stavolta ci saranno anche le cantanti Claudia Aru e Veronica Marigosu. «I ragazzi e ragazze delle classi hanno lavorato per valorizzare la figura femminile», svela Giorgia Palmas. (g. l. p.)

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