Pirri.

Ordigno fatto esplodere davanti a una casa: danni in tutto il palazzo 

Momenti di grande paura in via Sanna: nel mirino l’abitazione di un 41enne 

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Per fortuna al momento dell’esplosione non c’era nessuno di passaggio: altrimenti la bomba carta fatta saltare in aria ieri sera verso le 19,30 in via Sanna a Pirri, nelle vicinanze dell’ingresso di un appartamento, sarebbe potuto finire in tragedia. Il boato è stato sentito da tantissime persone e i danni erano ben evidenti nella palazzina che rientra tra quelle di edilizia comunale: oltre all’ingresso della casa presa di mira, nel piano rialzato, i segni dell’ordigno hanno raggiunto gli infissi di tutta la facciata dello stabile, fino al terzo piano. Sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco per svolgere tutti gli accertamenti e le verifiche del caso, insieme ai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Cagliari. Da una prima ricostruzione si tratterebbe di un atto intimidatorio all’inquilino dell’abitazione, un 41enne. Per fortuna, danni a parte, non ci sono stati feriti.

Inquirenti al lavoro

Dopo le prime attività svolte dai militari del radiomobile, hanno avviato tutti gli accertamenti tecnici anche i carabinieri della sezione operativa del comando provinciale con il supporto degli artificieri del nucleo investigativo. C’è da capire la natura precisa dell’ordigno e ovviamente sono in corso tutte le attività d’indagine per cercare di risalire al responsabile (o ai responsabili). Elementi utili potrebbero arrivare dagli impianti di videosorveglianza presenti nella zona. Oltre a eventuali testimonianze.

Tragedia sfiorata

Dalle 19,30 di ieri attorno alle case popolari di via Sanna, nel rione di Santa Teresa, c’è stato parecchio movimento tra mezzi di soccorso (per fortuna il personale del 118 non ha dovuto prestare assistenza a nessuno), quelli dei vigili del fuoco e le pattuglie dei Carabinieri, arrivate in forza nella zona. Nel mirino, secondo i primi accertamenti visto il punto in cui è stato posizionato l’ordigno (probabilmente una grossa bomba carta), ci sarebbe stata l’abitazione del 41enne, con un ingresso nel piano rialzato nella palazzina al civico 10. La deflagrazione ha provocato danni agli infissi di tutto l’edificio ma anche all’interno dello stabile. Per gli inquilini una serata di grande paura e apprensione: viste le conseguenze, se al momento dell’esplosione ci fosse stato qualcuno di passaggio, anche davanti alla palazzina oppure affacciato le conseguenze sarebbero potute essere tragiche. Resta da capire se l’obiettivo fosse davvero l’inquilino dell’appartamento, se si sia trattato di un errore o se ci siano altre motivazioni dietro l’inquietante episodio.

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