Sulla 131 Dcn.

Nuovi incidenti nella strada trappola 

Paura per gli studenti della Baronia: 2 bus coinvolti in un tamponamento 

Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp

La strada che collega Nuoro alla 131 Dcn si conferma una trappola per automobilisti e pendolari. In poche settimane quella che dovrebbe essere la principale (e unica) porta d’ingresso alla città è diventata un simbolo di insicurezza e disagi: un accesso sotto osservazione, teatro di troppi incidenti. Dopo i tragici schianti costati la vita alla piccola Alessandra Cottu, 12 anni, e al 74enne Alessandro Cadinu, nelle ultime 24 ore si sono registrati due nuovi incidenti nello stesso tratto da tempo al centro di polemiche per la sua pericolosità.

Scontro frontale

L’ultimo episodio si è verificato ieri mattina, poco prima dell’innesto con la 131 Dcn. Una Fiat Panda e una Jeep di E-Distribuzione si sono scontrate frontalmente, provocando lunghe code in uscita dalla città. Solo per un caso non c’è scappato il morto: illeso, ma spaventato, l’operaio alla guida del mezzo aziendale, mentre l’automobilista della Panda, un anziano, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Nuoro per accertamenti. Era vigile, lamentava fortissimi dolori a un fianco e un braccio. Sul posto le ambulanze del 118. La Polizia stradale ha effettuato i rilievi e gestito il traffico, rimasto bloccato per oltre un’ora.

Studenti contusi

Solo 24 ore prima, nello stesso punto, un tamponamento tra due pullman dell’Arst carichi di studenti provenienti dalla Baronia - in particolare da Loculi, Orosei, Sos Alinos e Galtellì - aveva creato momenti di panico. Secondo le testimonianze dei ragazzi, un’auto proveniente da una strada laterale avrebbe costretto il primo autobus a frenare bruscamente, causando l’impatto con il secondo. «Io sedevo nel secondo pullman, ho sbattuto la testa contro il sedile e mi sono venute le vertigini per un’ora. Così anche a diverse mie compagne», racconta una studentessa. Sul posto non è intervenuta l’ambulanza, ma alcuni ragazzi si sarebbero recati in Pronto soccorso. Parecchi giovani sono rimasti contusi per aver sbattuto col capo sui sedili: piccoli tagli per i vetri infranti, qualche colpo alla testa, vertigini. Nessuno in gravi condizioni, ma tanta paura. L’incidente, attorno alle 8 del mattino di martedì, avrebbe potuto avere conseguenze ben più tragiche. Uno dei mezzi è riuscito a proseguire fino in città senza il vetro posteriore portando gli studenti al capolinea, mentre l’altro, con la parte frontale danneggiata, ha dovuto fermarsi a Pratosardo per il cambio di autobus.

Allarme accesso città

Due incidenti in due giorni riaccendono le polemiche e la richiesta, sempre più urgente, di interventi di messa in sicurezza in uno dei punti d’accesso più trafficati e pericolosi di Nuoro, con una sola corsia in senso di marcia, che favorisce violenti scontri frontali.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Questo contenuto è riservato agli utenti abbonati

Per continuare a leggere abbonati o effettua l'accesso se sei già abbonato.

• Accedi agli articoli premium

• Sfoglia il quotidiano da tutti i dispositivi

Sei già abbonato?