Durante una lite per futili motivi con i genitori, un giovane disoccupato di 22 anni di Sinnai avrebbe minacciato il padre brandendo un coltello: «Ti uccido». A chiamare il 112 sono stati proprio i genitori del ragazzo, Mattia Pinna, allarmati per quanto stava accadendo: sul posto nel giro di qualche minuto sono arrivati i carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Quartu Sant’Elena.
I militari dell’Arma hanno rapidamente ricostruito la situazione, accertando la condotta aggressiva del giovane nei riguardi della madre e soprattutto del padre. Il coltello è stato immediatamente sequestrato dai carabinieri, che hanno hanno cercato di riportare la calma e di mettere in sicurezza tutti i presenti.
Mattia Pinna, stando al rapporto inviato in Procura dai carabinieri, è stato poco collaborativo, ha opposto resistenza ai militari, divincolandosi nel tentativo di sottrarsi al controllo. L’intervento si è comunque concluso senza che alcuno riportasse ferite, grazie alla professionalità dei Carabinieri intervenuti. Il 22enne è stato arrestato con le accuse di minaccia, maltrattamenti contro familiari e conviventi e resistenza a pubblico ufficiale e accompagnato in carcere a Uta. (red. pro.)
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