Assemini.

La satira locale vola sui social (anche con l’AI) 

Nei “meme” critiche sui problemi più sentiti dai cittadini e qualche punzecchiatura 

Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp

Gli abitanti di Assemini si sono svegliati con piazza San Pietro e lo spartitraffico sulla Statale 130 innevati. No, naturalmente non è la realtà: sono immagini create con l’intelligenza artificiale da Federico Mascia ed Emanuele Casu. L’intento è quello di strappare un sorriso a chi, ogni giorno, compie il gesto dello scrolling , quel movimento del pollice che scorre sullo schermo dei dispositivi touchscreen per godere di una mezz’ora di relax sulle pagine Facebook più gettonate dagli asseminesi, in testa su tutte “Assemini in Comune” (più di 31mila iscritti) e “Assemini in Comune, libertà di parola” (oltre 10mila).

Oltre la rabbia

Immagini divertenti, talvolta irriverenti, come quelle di Maurizio Pesce, grafico di professione, specializzato in fotomontaggi satirici che, senza mai cadere nel volgare, rappresentano e descrivono persone, luoghi e situazioni per sottolinearne aspetti negativi o, quantomeno, migliorabili: «Il mio intento – racconta l’autore – è cercare di sdrammatizzare in chiave umoristica delle tematiche che normalmente fanno arrabbiare i cittadini. E non nascondo che dietro l’umorismo ci sia un riferimento, o più semplicemente una frecciatina, verso chi se ne dovrebbe occupare. Abbiamo un paese che, sul lato servizi e cura al cittadino, lascia parecchio a desiderare. Così ci scherzo sopra».

Tra film e fotoritocchi

Alcuni li definiscono “murrungioni”, persone che si lamentano per tutto. Altri li trovano divertenti: sono gli ideatori dei meme, contenuti web che, per lo più, utilizzano immagini famose, come scene di film, a cui vengono aggiunte didascalie che richiamano realtà strettamente asseminesi: l’umorismo è il frutto dello scontro fra mondi diversi. A volte per prendere di mira i disservizi più fastidiosi bastano dei semplici fotoritocchi su scorci tipicamente asseminesi (Municipio, ufficio postale, isola ecologica, pista ciclabile, anfiteatro, scuola “Giovanni Pascoli” e piscina comunale) per indurre alla risata. Ci sono poi i riferimenti, neanche troppo celati, a sindaco, netturbino.

Ma si scherza, perché no, anche sui fenicotteri che recentemente hanno fatto “visita” al paese, mostrandoli a passeggio sul “Ponti Nou”, intenti a farsi un “selfie” in piazza San Pietro o superare, con atteggiamento beffardo, il cartello con su scritto “Assemini, Comune di antica tradizione della ceramica”. Meno rosee, invece, le gigantografie delle blatte.

Per polemizzare

Non mancano, tuttavia, i meme più dibattuti. Tra i più legati alle polemiche e all’attualità c’è quello col vecchietto che sorseggia una bevanda calda di fronte al pc, dicendo tra sé e sé «bene, la carta d’identità mi scade tra due mesi, meglio prenotare», per poi distogliere lo sguardo dallo schermo e con sorriso paresico aggiungere: «Primo posto libero? 12 agosto 2054». Ci sono poi i due che discutono sui cambi di direzione di marcia: «Cosa si può fare per diminuire il traffico in via Sardegna?», chiede il primo. L’altro, serio, risponde: «Hanno messo il senso unico in via Toscana». Alla risposta il primo resta interdetto, per poi scoppiare in una risata fragorosa. E ancora la scritta “Comune di Assemini 2025-2026” con sullo sfondo la foto di un telegrafo o di un piccione viaggiatore, per sottolineare la lentezza nell’espletamento di alcune pratiche da parte degli uffici municipali. O un’immagine dall’alto che ritrae un trafficato ingorgo stradale, a rappresentare l’accesso all’isola ecologica durante i fine settimana. Tra i più simpatici il piazzale della piscina comunale popolata dai dinosauri, per raffigurare i tempi “geologici” previsti per la riapertura.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Questo contenuto è riservato agli utenti abbonati

Per continuare a leggere abbonati o effettua l'accesso se sei già abbonato.

• Accedi agli articoli premium

• Sfoglia il quotidiano da tutti i dispositivi

Sei già abbonato?