Castiadas.

Il turismo prende il volo con l’ultraleggero 

Tre giornate alla scoperta del territorio di Costa Rei rigorosamente dall’alto 

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D’estate tintarella e tuffi in mare, d’inverno la meravigliosa opportunità di vedere quello stesso mare dal cielo, a bordo di un ultraleggero. Un’emozione che tra sabato e oggi stanno provando a Castiadas almeno cento persone, al loro primo volo (ed è tutto gratis). Persone che magari sognano di diventare piloti o che, semplicemente, vogliono provare l’ebbrezza del volo. E poi, una volta messi i piedi a terra, degustano i prodotti tipici tra balli sardi, natura e archeologia. Tutto questo grazie a Nues2025, la prima manifestazione aerea sarda che ha scelto l’avio superficie di Maloccu per chiudere in bellezza un percorso iniziato a novembre nelle aviosuperfici di Siliqua e Perdasdefogu.

Il boom

Impossibile, però, soddisfare tutte le richieste. «Siamo stati sommersi – spiega Paolo Contini, istruttore dell’aviosuperficie di Castiadas assieme a Marco Di Belardino – e sinceramente non ce lo aspettavamo. Questo però dimostra quanto sia forte nelle persone il desiderio di volare e a noi non può che far piacere». L’obiettivo è arrivare a quota cento voli in tre giorni: «Sabato – aggiunge Contini – a metà mattina si è sollevato un po’ di vento e per precauzione abbiamo interrotto, adesso però il meteo promette bene. A bordo sono già salite persone di tutte le età. Mi hanno persino chiesto di portare un bambino di 4 anni, un po’ troppo piccolo».

La scuola

I partecipanti (e i loro accompagnatori) provenienti da tutta la Sardegna hanno potuto provare il simulatore di volo, assistere alle lezioni teoriche e, appunto, gustare le prelibatezze di Castiadas magari dopo un'escursione in mezzo alla natura. A supportare l’evento infatti c’è un intero paese. In prima linea la Pro Loco e l’associazione Castiadas Ospitale con la presidente Marianna Seu. Il tutto con la regia dell’amministrazione comunale.

«È uno strumento straordinario – sottolinea il sindaco Eugenio Murgioni - per promuovere il territorio, ammirarlo dall’alto per poi attraversarlo a piedi e vivere paesaggi, sapori, cultura di una comunità che lavora per allungare la stagione turistica».

Il progetto

Ad organizzare l’evento la Gest Coop Sociale di Cagliari con il contributo delle Regione Sardegna. Le scuole di volo coinvolte sono la Tana del Volo di Siliqua guidata da Daniele Piano e l’Advanced Aviation di Castiadas di Paolo Contini e Marco di Belardino. «Contiamo – chiarisce Claudio Cugusi, socio della scuola di volo di Castiadas e uno dei principali promotori – di ripetere la manifestazione ogni anno in primavera e in autunno. Tra gli obiettivi abbiamo quello di formare nuovi piloti e di attrarre a Castiadas sempre più turisti, soprattutto tra settembre e aprile».

C’è poi un piccolo sogno, condiviso col sindaco Eugenio Murgioni: «La pista è lunga 700 metri, con cento metri in più potranno atterrare aerei da turismo sino a dieci posti. Castiadas, visto che dista appena 12 minuti di volo da Elmas, potrebbe diventare lo snodo principale dell’isola per questo turismo».

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