Il liceo scientifico di Siniscola delibera per il prossimo anno scolastico l’avvio di un corso a indirizzo linguistico, esteso anche al distaccamento di Dorgali. Una proposta accolta favorevolmente dalle amministrazioni comunali e sostenuta anche a livello provinciale. La Giunta regionale, però, non ha preso in considerazione il provvedimento, scatenando le proteste del dirigente scolastico e dei sindaci di Siniscola e Dorgali. «Con profondo rammarico e sincero disappunto apprendo il diniego da parte della Regione all’istituzione dell’indirizzo linguistico del liceo della città di Siniscola, la più grande della provincia dopo Nuoro - commenta il sindaco Gian Luigi Farris -. La decisione giunge al termine di un percorso chiaro, condiviso e sostenuto da più livelli istituzionali e scolastici». Perplessa anche la sindaca di Dorgali, Angela Testone: «È incomprensibile che a Cagliari non sia stato considerato questo importante progetto, oltretutto senza alcuna motivazione formale». Deluso anche il dirigente scolastico Sebastiano Lai: «Un territorio a forte vocazione turistica ha bisogno di competenze linguistiche avanzate, anche per contrastare l’abbandono scolastico». I due sindaci annunciano battaglia contro la decisione regionale.
RIPRODUZIONE RISERVATA
Questo contenuto è riservato agli utenti abbonati
Per continuare a leggere abbonati o effettua l'accesso se sei già abbonato.
• Accedi agli articoli premium
• Sfoglia il quotidiano da tutti i dispositivi
