Eccellenza.

Il Carbonia rientra a casa 

Dopo mesi di pellegrinaggio la squadra può usare lo Zoboli 

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Carbonia. I tre mesi di pellegrinaggio forzato alla ricerca di un campo sportivo, condizione purtroppo non nuova per il Carbonia negli ultimi cinque anni, stanno per concludersi: questa domenica contro il Villasimius il club minerario potrà tornare a giocare le partite casalinghe di Eccellenza allo Zoboli.

I disagi

Se da un lato la lontananza obbligata da casa non ha inciso più di tanto sulle prestazioni (la squadra reduce dalla sconfitta di domenica scorsa contro il Lanusei, ha 11 punti ma una rosa ritenuta di qualità tale da garantire una tranquilla salvezza), il rientro nel proprio impianto cancellerebbe tutti i disagi che si sono accumulati sin dai primi di agosto. Lo storico stadio, inaugurato a inizio anni Quaranta, è stato sottoposto a interventi tali da renderlo inutilizzabile per molto più tempo di quanto ipotizzato all’inizio. Lavori tra l’altro ancora non conclusi.

I lavori

È stata rifatta la copertura della tribuna, smantellata cinque anni fa dal maltempo, poi sono cominciati i lavori di sistemazione degli spogliatoi e soprattutto, quando in estate la mancata manutenzione del manto erboso ha di fatto distrutto il campo, è stato necessario riseminare integralmente la superficie del terreno di gioco, compreso un retro porta utile per gli allenamenti secondari.

Il presidente

«Ci siamo visti costretti a ovviare in altro modo», rimarca non senza rammarico il nuovo presidente Andrea Meloni, «chiedendo ad agosto il sostegno al Comune di Calasetta e poi a quello di Narcao, dove per due mesi abbiamo dovuto sostenere allenamenti e partite con disagio per tutti e un non indifferente danno economico».

Le opere sul manto erboso sono state seguite dall’assessore comunale alle Manutenzioni Giuseppe Casti d’intesa con lo staff del Carbonia, che ha preferito un intervento radicale invece di uno provvisorio, e quelle agli spogliatoi con l’assessore ai Lavori pubblici Manolo Mureddu. Ma sono in programma anche la perforazione di un pozzo di irrigazione e l’installazione dei fari, perché da anni l’attività notturna è off-limits. Un impedimento che ha penalizzato anche il settore giovanile.

Il Carbonia domenica inaugurerà anche una collaborazione con l’associazione di volontariato Asvoc.

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