Vela.

I cinque dell’America’s Cup 

Progetto a lungo termine: accordo fra detentore e sfidanti 

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Cinque team, un club esclusivo con detentore e sfidanti, sullo sfondo il Golfo di Napoli. Dopo l’accordo sul protocollo tra Emirates Team New Zealand in qualità di defender e Athena Racing come challenger of record, che ha definito i termini dell’America’s Cup a Napoli e la nascita dell’America’s Cup Partnership, l’accordo è stato ufficializzato dando vita così a una storica alleanza tra i team fondatori dell’evento di vela più prestigioso al mondo. Una svolta epocale nei 174 anni di storia della competizione: ieri è nata una governance unificata che deve proteggere e garantire stabilità all’America’s Cup.

Sono i cinque team fondatori – Emirates Team New Zealand, Athena Racing (Gran Bretagna), Luna Rossa, Tudor Team Alinghi (Svizzera) e K-Challenge (Francia) – che hanno trovato l’accordo per garantire un futuro sempre incentrato sull’innovazione per la sfida sportiva più antica del mondo.

La prima Coppa America, conosciuta come l’Auld Mug, risale al 1851 quando durante la Prima Esposizione Universale di Londra la goletta americana America vinse una regata attorno all'Isola di Wight contro le imbarcazioni inglesi, aggiudicandosi una brocca d'argento. Una gara che ha preceduto sia i Giochi Olimpici moderni che la Coppa del Mondo Fifa.

Gli attori

Grande soddisfazione da parte di tutti gli attori principali di questo storico accordo. « Si tratta di preservare ciò che rende l’America’s Cup straordinaria, costruendo al contempo un modello sostenibile che porti benefici a tutti coloro che condividono la nostra passione per questa grande competizione », ha dichiarato Grant Dalton, CEO del Defender Emirates Team New Zealand, «s tiamo garantendo all’America’s Cup una posizione al vertice dell’innovazione e dello sport professionistico per i decenni a venire ». Soddisfatto anche Max Sirena, al vertice del team di Luna Rossa: « La nascita dell’America’s Cup Partnership segna un momento storico per la competizione più antica dello sport internazionale. Luna Rossa ha scelto di aderire a un progetto volto a garantire stabilità, sostenibilità e continuità all’America’s Cup, nel rispetto dei suoi valori e della sua capacità di innovare. Una scelta responsabile verso lo sport, i nostri tifosi e le future generazioni di velisti italiani».

L’evento sportivo sarà biennale per garantire ai team una programmazione sul lungo periodo, sempre incentrato sulla ricerca e l’innovazione tecnologica ma con un occhio attento alla sostenibilità economica. Sarà obbligatoria la presenza di almeno una donna a bordo e la sostituzione dei ciclors con le batterie. La scadenza delle iscrizioni della 38ª America’s Cup, a Napoli nel 2027, è prevista per il 31 gennaio 2026 e sempre in quei giorni ci sarà l’annuncio delle date dell’America’s Cup Match.

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