Il giallo.

Garlasco, depositati i test del dna 

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Milano. Con il deposito della perizia sulle analisi condotte dagli esperti nominati dalla gip di Pavia nell'ambito dell'incidente probatorio disposto per far luce sull'omicidio di Chiara Poggi, si profila l'ennesimo scontro. In aula, dal prossimo 18 dicembre, gli esperti nominati dalle parti si daranno battaglia, in particolare sugli esiti delle analisi sul Dna repertato sulle unghie di Chiara. Le relazioni peritali, da ieri pomeriggio, sono sul tavolo della giudice e dei pm pavesi che, da quanto è trapelato, avrebbero già cominciato a studiare. Invece non hanno potuto avere copia dell'atto gli avvocati di Andrea Sempio, l'amico storico di Marco Poggi su cui inquirenti e investigatori hanno riacceso i riflettori convinti che sia stato lui, 18 anni fa, ad uccidere Chiara, in concorso con altri. Lo stesso vale per i legali di parte civile, Giuseppe e Rita Poggi e il figlio Marco, e di Alberto Stasi, condannato a 16 anni di reclusione, pure lui parte processuale in virtù di una non ben identificata norma.

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