Il decollo regolare alle 6,44 di ieri, l’aereo che sale di quota e, dopo dieci minuti dalla partenza da Elmas, un rumore fortissimo e una fiammata dal motore notata da diversi passeggeri. Inevitabile la preoccupazione a bordo. Una situazione d’emergenza gestita con professionalità dal comandante del boeing 737 di Aeroitalia, diretto a Milano Linate, e dal personale con l’immediato rientro nell’aeroporto cagliaritano. L’atterraggio alle 7,14, con il precauzionale schieramento dei mezzi dei vigili del fuoco per le situazioni di potenziale emergenza, è avvenuto senza problemi. Velivolo ovviamente rimasto a terra per le verifiche e passeggeri riprotetti in un altro aereo della compagnia ripartito verso le 8,45: poche persone hanno deciso di restare a terra.
L’apprensione
Chi era sul volo “XZ 02350” ha dovuto mantenere la calma. «Abbiamo sentito un rumore fortissimo dopo dieci minuti dal decollo», hanno riferito i passeggeri. L’aereo aveva appena superato Samugheo. E chi era su un lato ha notato una fiammata dal motore. Immediata la segnalazione agli assistenti di volo anche se nella cabina di pilotaggio avevano già capito che era successo qualcosa. Da qui la decisione di far rientro all’aeroporto di Elmas. «Subito dopo il decollo», fanno sapere dagli uffici di Aeroitalia, «a causa di una problematica tecnica riscontrata a uno dei motori, il comandante, in piena osservanza delle procedure di sicurezza e in accordo con le autorità aeronautiche, ha deciso di rientrare a Cagliari. La situazione non ha compromesso la sicurezza del volo o dei passeggeri a bordo». Nessuna scena di panico a bordo ma ovviamente un po’ di apprensione durante il cambio di rotta immediato e il ritorno verso Elmas.
Nuovo volo
L’atterraggio è avvenuto senza alcun problema e i passeggeri sono potuti salire su un altro aereo sostitutivo della compagnia presente nello scalo cagliaritano. C’è chi avendo perso l’appuntamento per lavoro è rimasto a terra. Quasi tutti sono però ripartiti e il volo successivo ha raggiunto Milano Linate senza nuovi imprevisti. «Tutti i passeggeri sono stati tempestivamente assistiti dal personale. Aeroitalia si scusa per il disagio, confermando l’impegno a garantire i più alti standard di sicurezza e affidabilità».
L’interrogazione
Su quanto accaduto è intervenuto il deputato Ugo Cappellacci che preannuncia un’interrogazione al ministro dei Trasporti. «L’anomalia non è un caso isolato, ma solo l’ultimo di una serie di episodi che pongono degli interrogativi sulla sicurezza dei mezzi impiegati dalla compagnia Aeroitalia. Stupisce che la giunta regionale non abbia ancora convocato il comitato paritetico per chiedere chiarimenti sull’episodio odierno e su quelli passati». Sula stessa linea il consigliere regionale di Alleanza Sardegna, Stefano Schirru: «L’assessora Manca convochi urgentemente il comitato paritetico per il monitoraggio dell'attuazione degli oneri di servizio pubblico per verificare il pieno rispetto degli standard di sicurezza degli aerei impiegati per i collegamenti tra Cagliari e le destinazioni di Roma e Milano. Prendiamo atto delle precisazioni della compagnia ma occorre qualcosa di più di una nota stampa per rassicurare chi viaggia».
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