Cronaca

«È stato un mio errore, la bambina non doveva  viaggiare sulla minicar» 

Mea culpa del 28enne di Villacidro: non giudicate, può capitare a chiunque 

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«So di aver sbagliato a far viaggiare mia figlia senza seggiolino, mi prendo le mie responsabilità. Ai genitori dico: non fate il mio stesso errore, basta un attimo per perdere tutto». A meno di 48 ore dall’incidente di martedì a Villacidro per il quale una bambina di 18 mesi è stata ricoverata all’ospedale Brotzu di Cagliari in gravissime condizioni, il padre della piccola – che era al volante dell’auto – rivive quei momenti terribili.

La dinamica

«Dovevamo percorrere meno di un chilometro, siamo andati a comprare il latte per la bambina e stavamo tornando a casa. Visto che siamo in Sardegna per pochi giorni non eravamo organizzati, non avevamo un’altra macchina e abbiamo preso la minicar. Si pensa sempre che queste cose capitino agli altri, ma non è così». La cronaca racconta che padre, madre e figlia – di cui non pubblichiamo i nomi per tutelare la minore – erano a bordo della macchinina a due posti quando in via Nazionale, appena fuori dal centro abitato, qualcosa è andato storto. «Sono esplosi i pistoni dei freni, ho cercato di controllare la macchina ma non c’è stato nulla da fare. Si è ribaltata diciotto volte e io per diciotto volte ho visto la vita passarmi davanti agli occhi. D’istinto mi sono lanciato sulla mia compagna e su mia figlia per proteggerle, la bambina è scivolata fuori dall’abitacolo e forse è stato un bene, perché la cappotta si è aperta in due. Ho temuto di perdere la cosa più preziosa», racconta al telefono l’emigrato villacidrese che da dieci anni vive all’estero e che è tornato nel paese d’origine per festeggiare il suo compleanno.

Le responsabilità

«Non so nulla delle indagini, perché ho trascorso questi giorni all’ospedale da mia figlia, quello che conta ora è solo lei, ma sono pronto ad assumermi le mie responsabilità. Voglio solo che lei stia meglio». La notizia dell’incidente è rimbalzata sui siti di informazione e sui social scatenando le reazioni dei lettori. «In questi giorni ho letto molti commenti di condanna e insulti nei nostri confronti, ma alle persone che hanno scritto quelle cose voglio dire che non devono giudicare, quello che è accaduto a noi può succedere a chiunque».

I soccorsi

L’incidente è avvenuto intorno alle 13 di martedì mattina in via Nazionale, una delle vie più trafficate del paese del Medio Campidano. All’altezza del distributore della Erg, la macchinina impazzita si è ribaltata più volte finendo la sua corsa accasciata su un fianco in cunetta. Sul posto è scattato l’allarme e dopo alcuni minuti sono arrivate le ambulanze del 118: il personale ha subito allertato la centrale che ha inviato l’elicottero sul quale la piccola è stata trasportata fino all’ospedale Brotzu. Nell’impatto il conducente ha subito un trauma al collo mentre la compagna ha perso il mignolo della mano destra. A eseguire i rilievi sul posto sono stati i carabinieri, mentre gli agenti della polizia locale di Villacidro hanno regolato il traffico, deviando le auto su vie alternative per consentire le operazioni di soccorso. Sul posto anche i vigili del fuoco di Sanluri.

In paese

«Avevamo programmato di restare a Villacidro solo per pochi giorni, ora i nostri programmi sono cambiati e resteremo fino a quando le cose non saranno migliorate, ma non voglio più parlare delle condizioni di salute di mia figlia, solo dire che per fortuna sta meglio ed è questa l’unica cosa che conta».

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