Un piazzale della Pace non proprio al gran completo, ma che si è stretto attorno al grande palco sul mare di luci per accogliere Raf nel concerto di pre-Capodanno, il primo dei tre grandi appuntamenti musicali in programma per salutare l’arrivo del 2026. In prima fila lo striscione “Raf Aficionados Sardegna” con le fan più fedeli, arrivate da ogni parte della Sardegna.«Quattro ore di pullman e altrettante di attesa fuori dai varchi», raccontano felici. Fin dall’apertura dei varchi, alle 20, l’area si è riempita rapidamente.
Centinaia di persone hanno raggiunto il piazzale, soprattutto famiglie, coppie e gruppi di amici, accomunati da un artista capace di parlare a tre generazioni diverse. Un pubblico trasversale, composto da chi con quelle canzoni è cresciuto e da chi le ha scoperte molto dopo, ma le sente ormai come proprie. A scaldare l’attesa, il DJ set di Artic White e Demo Mura, con una selezione musicale e comicità che ha accompagnato il tramonto e acceso gradualmente l’energia della piazza. Luci calde, colori in movimento e il brusio costante della folla hanno costruito un crescendo emotivo che ha trovato il suo apice con l’ingresso sul palco di Raf. Accolto da un lunghissimo applauso, il cantautore ha dato il via a uno spettacolo intenso e partecipato. Le sue hit senza tempo hanno scaldato la piazza, a dispetto della bassa temperatura meteo.
L’avvio ufficiale della festa di Capodanno ad Alghero. Oggi si replica con Kid Yugi e Low-Red e la notte del 31 sarà tutta per Gabry Ponte.
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