«Stiamo progettando uno spettacolo con un mio caro amico, Nino Frassica, ci pensiamo da tempo e quando si farà vi prometto che uno dei teatri che sceglieremo in Italia sarà a Cagliari» e scoppia l’applauso nella sala grande del Thotel gremita di fan accorsi da ogni parte dell’Isola per applaudire il mattatore napoletano Lello Arena, assente a lungo dai palchi isolani dove ha portato le sue tournée teatrali, e che per mano di Maurizio Porcelli riceve il Premio alla carriera..
Arena assicura che tornerà a Cagliari appena lo chiameranno perché i premi devono maturare e contribuire a far proseguire l’attività di un artista con sempre maggiori successi. Intervistato da Pamela D’Amico di Radio Rai, l’attore ha raccontato tanti aneddoti di una vita professionale iniziata fin da giovanissimo ed in particolare quando ha conosciuto Massimo Troisi ancora adolescente. Proprio con l’indimenticato genio napoletano visse una situazione surreale quando, prima di un appuntamento con Pippo Baudo nel centro di Roma, furono fermati a bordo di una Fiat blu, simile a quelle dei brigatisti, da tre pattuglie dei Carabinieri in quanto avevano parcheggiato con fare sospetto davanti ad una banca. I comici furono fatti scendere dall’auto per essere perquisiti e Massimo Troisi disse che li aspettava il celebre presentatore. Il carabiniere, credendo di essere preso in giro, spinse Troisi contro l’abitacolo e proprio in quel momento Baudo apparve da lontano sbracciandosi e urlando verso i militari.
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