Serie A.

Dinamo, una vittoria di cuore 

Successo esterno: in volata superata l’ultima della classe Treviso 

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Treviso 89

Dinamo Sassari 92

Nutribullet Treviso : Weber 30 (9/13, 1/1), Perkins 2 (0/3, 0/1), Abdur-Rahkman 6 (0/1, 2/4), Torresani 20 (3/3, 3/4), Miaschi (0/2 da tre), Pinkins 10 (3/3, 1/4), Chillo 4 (2/3, 0/1), Guidolin ne, Pellegrino, Olisevicius 5 (0/1, 1/5), Radosevic 12 (2/5, 2/4). All. Rossi.

Banco di Sardegna Sassari : Pullen 17 (2/6, 2/4), Buie 10 (1/4, 2/8), Zanelli 2 (1/1, 0/1), Seck ne, Beliauskas 14 (1/2, 4,7), Johnson 17 (3/5, 3/4), Ceron ne, Vincini 7 (2/5), Mezzanotte (0/1), Thomas 8 (1/5, 2/3), McGlynn 17 (7/9), Visconti (0/2 da tre). All. Mrsic

Arbitri : Sahin, Valzani e Lucotti.

Parziali : 18-18, 37-42, 61-68.

Note : Usciti per 5 falli Thomas al 36'33” (74-73), Chillo al 37'01” (76-73). Percentuali di tiro: Treviso 29/58 (10/26 da tre); Sassari 31/67 (13/30). Tiri liberi: Treviso 21/28; Sassari 17/24. Rimbalzi: Treviso 4 off 25 dif; Sassari 17 off 24 dif.

In volata arriva il primo colpaccio esterno del campionato. Pesantissimo: 92-89 a Treviso. La Dinamo va a +6 dal fanalino di coda del campionato. Gara vinta due volte perché dal +14 del 26', la squadra sassarese si è inceppata mentalmente e ha incassato un break, a cavallo dei due quarti, di 22-7 che ha consegnato l'inerzia ai padroni di casa, trascinati dall’ex Briante Weber, autore di una prova strepitosa. Nei due minuti finali Buie si è trasformato in attacco: due liberi, una tripla, assist a Pullen per la bomba e nuova tripla. Dalla disfatta pericolosa alla vittoria portentosa. «Si trattava di una gara importantissima per entrambe le squadre, si è visto anche un po’ di nervosismo, con troppi alti e bassi da entrambe le parti. Nel terzo quarto abbiamo avuto la sensazione di avere la partita in mano, però abbiamo perso lucidità: troppi tiri da tre contro una squadra in bonus. Sarebbe servito andare più spesso in lunetta. L’inerzia sembrava andare dalle parti di Treviso, ma nel finale abbiamo avuto più fortuna. La stagione è ancora lunga. Cambia tutto velocemente, restiamo coi piedi per terra e continuiamo a lavorare», spiega coach Veljko Mrsic.

La gara

Il quintetto è il solito: Buie, Beliauskas, Johnson, Thomas e McGlynn. L'ex Weber dà la prima scossa al match e Treviso va sul 13-8 al 6'. L'ingresso di Pullen insieme a Buie dà migliore circolazione di palla e triple aperte. Sassari risale. Pareggia e sorpassa con Pullen nonostante non sia mai andata in lunetta. Il break di 11-0 firmato da Beliauskas e Jonson manda la Dinamo in vantaggio al riposo: 37-42. Il parziale prosegue anche alla ripresa del gioco: addirittura a +14. Se non ci fosse Weber la gara sarebbe già finita. La Dinamo si addormenta nel finale e Treviso confeziona un break di 7 punti e prosegue sull'entusiasmo nell'ultima frazione, tanto da portarsi avanti: +4 al 38' con un Torresani on fire. Gara che sembra andata via. Buie è di altro avviso e la ribalta.

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