Firenze. Il capoluogo toscano rinvia il voto sulla cittadinanza onoraria alla relatrice speciale dell'Onu Francesca Albanese, tra qualche imbarazzo della maggioranza e dure prese di posizione della sinistra. È l'esito della Commissione Pace di Palazzo Vecchio, riunita ieri: la presidente Stefania Collesei (Pd) dopo una lunga seduta in cui è stato esaminato l'atto proposto da Dmitrij Palagi (Sinistra Pc) “Solidarietà e cittadinanza onoraria a Francesca Albanese” ha spiegato che «in questo momento non ci sono le condizioni per la cittadinanza onoraria, non ci sono i numeri in consiglio comunale». L'atto verrà dunque discusso, forse già la prossima settimana come auspica Palagi, con alcuni emendamenti. Quattro quelli base: «Mettere al centro i diritti del popolo palestinese; riaffermare il valore e la necessità di rispettare il diritto internazionale; dare valore ed importanza al lavoro della relatrice Onu Francesca Albanese; far conoscere in maniera approfondita i contenuti dei report che evidenziano le diverse responsabilità nei crimini verso Gaza e la Cisgiordania». Da parte del centrodestra sono da segnalare le dichiarazioni di Alessandro Draghi (FdI) rivolte alla sindaca Sara Funaro: «La sindaca venga ad esprimere il suo parere in commissione, non solo con dichiarazioni alla stampa».
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