Dalla riqualificazione di viale Trieste (secondo lotto) a quella di viale Merello, dalla ricucitura urbana di Sant’Elia ai lavori contro il dissesto idrogeologico di Pirri. E poi il restauro di impianti sportivi e alloggi popolari. Cagliari si trasforma grazie a una serie di grandi lavori che partiranno nel 2026. «Un anno intenso, con un obiettivo preciso: costruire una città più sicura, più accessibile e con una qualità della vita migliore», spiega l’assessore Yuri Marcialis. «Limiteremo i disagi».
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