Il battesimo.

Cani di grossa taglia a bordo col padrone: «Ottimo esordio» 

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Un amico a quattro zampe nella prima fila e un altro nell’ultimo posto. Hanno viaggiato così, con i rispettivi padroni, i primi due cani di grossa taglia ammessi a bordo dell’aereo come fossero normali passeggeri. È stata Ita Airways, nel volo sperimentale di mafrtedì, a inaugurare nel nostro Paese la nuova regola voluta dall’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile.

Il battesimo dell’aria in cabina era considerato talmente importante che sul Linate-Fiumicino, scelto dalla compagnia per mettersi al passo con «la misura di civiltà», c’erano pure il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, il presidente di Ita Airways, Sandro Pappalardo, e quello di Enac, Pierluigi Di Palma. «Siamo davvero orgogliosi – ha detto Pappalardo – di aver effettuato questo volo dimostrativo che pone la nostra compagnia all’avanguardia tra i vettori europei, frutto della volontà di Ita Airways e delle sue persone, che ringrazio, di essere sempre in prima linea verso l’innovazione del settore aereo. Questa iniziativa – ha aggiunto il presidente – non è solo una nuova opportunità commerciale o un cambiamento operativo, ma una vera rivoluzione culturale che mette al centro il rispetto, la cura e l’inclusività. Continueremo a lavorare per definire le condizioni operative idonee ad introdurre progressivamente la possibilità di acquistare biglietti per gli animali domestici di peso e dimensioni superiori a quelle attualmente definite».
Così Di Palma: «L’Autorità dell’aviazione civile italiana è all’avanguardia sia dal punto di vista del trasporto aereo, sia della civiltà. Far volare gli animali domestici accanto ai loro proprietari e non più in stiva, riconoscendoli come veri e propri componenti della famiglia, in linea con la revisione dell’articolo 9 della Costituzione, rappresenta un cambiamento culturale, prima ancora che normativo. Questo nel pieno rispetto dei requisiti di sicurezza e del benessere di tutti i viaggiatori. Il percorso fatto da Enac diventerà un esempio internazionale per far sì che tutto il mondo del volo sia pet friendly». In Sardegna bisogna ancora aspettare per l’esordio dei cani di grossa taglia a bordo. Da Aeroitalia, che garantisce la maggior parte delle tratte in Continuità, si dicono «quasi pronti. Stiamo mettendo a punto soluzioni che possano andare bene a tutti i passeggeri».

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