Non si abbassano i toni dello scontro politico sulla questione giustizia e sul caso Almasri. Il centrodestra rivendica il diritto di rispondere agli «attacchi» della magistratura, dal centrosinistra si paventa un nuovo scontro tra poteri. Nel dibattito spunta l’ipotesi di un ripristino dell'immunità parlamentare. A lanciare un’iniziativa legislativa era stata, a metà luglio, la Fondazione Einaudi: con i Radicali italiani e una serie di associazioni del mondo civico aveva presentato in Cassazione una proposta di legge popolare per ripristinare la normativa modificata dopo Tangentopoli. Da capire se il provvedimento approderà, poi, in Parlamento al termine della raccolta delle firme.
Nel frattempo la Giunta per le Autorizzazioni della Camera legge le carte del Tribunale dei ministri. Dai primi di settembre partirà, poi, l'istruttoria in cinque sedute dell'organismo parlamentare chiamato a valutare se i ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi e il sottosegretario Alfredo Mantovano, non tanto abbiano compiuto i reati a loro imputati ma se abbiano agito nel loro ruolo per «la tutela di un interesse dello Stato costituzionalmente rilevante» o per un «preminente interesse pubblico».
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