Il focus.

Addio degrado, rinascono i parchi 

Più verde, nuovi bagni, attrezzi per il fitness e aree giochi: «Ora i punti ristoro» 

Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp

Degrado e abbandono sono ormai un ricordo. I parchi cittadini cambiano volto, con più verde, nuovi arredi urbani e anche i bagni laddove non c’erano mai stati o dove erano chiusi da anni. E anche i giochi, dopo un ritardo nell’arrivo della fornitura dei tappetini gommati di sicurezza, sono pronti a riaprire per la gioia dei bambini.

Dal parco Matteotti in pieno centro, al parco Parodi nel litorale a Sant’Andrea, i lavori di riqualificazione hanno permesso di migliorare la situazione anche se ancora manca qualcosa. Come i servizi igienici al parco Europa di Pitz’e Serra non previsti in questa fase e qualche chiosco ristoro.

I commenti

«Vengo spesso al parco Matteotti e rispetto al passato l’ho trovato profondamente cambiato – dice Maria Lucia Piredda -, la fontana ha ripreso a funzionare, c’è il prato verde e hanno aperto anche i bagni. L’unico problema? La gente maleducata che non raccoglie gli escrementi dei cani anche se ci sono i cestini». Anche Monica Deiana è dello stesso parere: «Al parco Europa hanno messo anche gli attrezzi per la ginnastica. Forse io vedrei bene un chioschetto per comprare qualcosa». Carmela Ciccarelli è napoletana ma a Quartu vive da 40 anni: «Mi mancano solo le mozzarelle campane – dice – ma per il resto qui mi trovo benissimo e sono contenta di questa messa a nuovo dei parchi. Io credo che però ci vorrebbero più controlli per evitare che lascino rifiuti sparsi ovunque».

Il nodo bagni

In questi giorni sono in corso i lavori al parco Parodi dove troveranno spazio anche i bagni. «Che invece però non sono presenti al parco Europa – commenta Donatella Putzolu, presidente del Comitato dei quartieri di Pitz’e Serra, Quartello, Sa Forada, Sant’Anastasia e Pardinixeddu –, nonostante le petizioni e raccolte di firme non abbiamo ottenuto niente. Eppure questo è il parco più grande della città frequentato da tantissime persone».

Il Comune

«La mancanza di bagni al parco Europa è un problema sentito e per questo ci stiamo lavorando – dice il vicensindaco e assessore all’Ambiente Tore Sanna –. Occorre reperire risorse comunali che si libereranno con l’approvazione del rendiconto entro il 30 aprile». La sistemazione dei servizi igienici al parco Parodi, «è stata possibile grazie a un finanziamento regionale. In questa fase stiamo dando grande attenzione alla gestione del verde e stiamo preparando il nuovo appalto che terrà conto del litorale e dovremo prendere in carico anche il Poetto che richiederà impegni finanziari elevati». Per quanto riguarda invece la possibilità di avere punti ristoro dei giardini, «è un discorso più complicato, occorrerebbe fare dei bandi e comunque non dimentichiamoci che attorno a ogni parco ci sono tante attività».

RIPRODUZIONE RISERVATA

Questo contenuto è riservato agli utenti abbonati

Per continuare a leggere abbonati o effettua l'accesso se sei già abbonato.

• Accedi agli articoli premium

• Sfoglia il quotidiano da tutti i dispositivi

Sei già abbonato?